Problemi di sonno? Buone abitudini e consigli per favorire il riposo notturno

Problemi di sonno? Buone abitudini e consigli per favorire il riposo notturno

Un buon sonno notturno è alla base di benessere e bellezza: sembra un’ovvietà, eppure tante persone ne sottovalutano l’importanza. Non solo durante la notte il nostro corpo si riposa e ricarica le energie, anche la nostra epidermide approfitta del sonno per rigenerarsi. Dormire poco e avere ritmi sballati, al contrario, provoca uno stress che si rivela dannoso anche per la pelle. 

Come fare per assicurarsi un buon sonno riparatore?

Gli esperti non hanno dubbi: con una routine da attuare qualche ora prima di andare a letto, fondamentale soprattutto per chi ha difficoltà ad addormentarsi e rimarrebbe sveglio fino a tardi.

Ecco i nostri consigli per un buon riposo notturno:

1. Abituati ad andare a dormire sempre alla stessa ora e assicurati almeno 7-8 ore di sonno continuato, indispensabile per ricaricarti.

2. Non cenare troppo tardi e scegli un pasto leggero e ben digeribile. Evita caffè, tè o altre bevande eccitanti.

3. Una tisana o un infuso sono un rimedio ideale per prepararsi al sonno. Prediligi piante dalle proprietà rilassanti e calmanti, come Melissa, Camomilla e Valeriana.

4. Praticare sport è importantissimo per il benessere psicofisico, tuttavia meglio evitare un’attività fisica intensa prima di andare a dormire perché può ostacolare il sonno.

5. Scegli piuttosto un’abitudine rilassante: lo yoga o la meditazione, la lettura, un bagno caldo allentano le tensioni della giornata e predispongono al relax di corpo e mente.

6. Assicurati che il tuo letto sia davvero confortevole e valuta con attenzione se sia il caso di sostituire il materasso o il cuscino.

7. Al bando smartphone e tablet! Almeno un’ora prima di coricarti spegni i dispositivi.

8. Crea intorno a te un’atmosfera idonea: luci soffuse, musica, profumi che favoriscano il rilassamento.

9. Quando ti corichi, presta attenzione alla posizione che assumi, rilassa i muscoli e concentrati sul respiro, che deve essere calmo e profondo.

10. Scegli un integratore per conciliare il rilassamento: usato con costanza può dare risultati sorprendenti!

Le piante che favoriscono il sonno

La Natura, come sempre, viene in nostro soccorso con generosità: tante sono le piante ricche di principi attivi rilassanti, che possono essere impiegate in tanti modi.

prodotti sonno

Valeriana, Camomilla, Melissa, Passiflora, Lavanda, Biancospino sono esempi di piante efficaci per le loro proprietà calmanti, da assumere in tisane o integratori, prima di coricarsi. La Melatonina è un valido aiuto per chi fatica a prendere sonno. 

Soluzioni molto interessanti arrivano anche dall’aromaterapia: alcune essenze infatti non servono solo a profumare l’ambiente, ma possono favorire un rilassamento dei sensi e quindi conciliare il sonno. Prova il Profumatore per Tessuti e Cuscini Sfumature di Dalia: spruzzato sul guanciale mezz’ora prima di coricarsi ti aiuterà a rilassarti e a scivolare in un sonno benefico.

La beauty routine per la notte

Per sfruttare al meglio le ore notturne, durante le quali la pelle si rigenera, non dimenticare di osservare una beauty routine ad hoc.

beauty routine notte

Innanzitutto parti da un’attenta pulizia del viso: liberata da trucco e impurità accumulate durante la giornata, l’epidermide si potrà quindi concentrare sul processo di autoriparazione.
Un paio di volte alla settimana puoi applicare una maschera per il viso, scegliendola in base alle tue esigenze: purificante se la pelle è grassa o mista (ottima l’argilla!), idratante se è secca, nutriente e rassodante per combattere i segni del tempo, detox per contrastare i fattori di stress come l’inquinamento.
Infine distribuisci la crema notte con un massaggio prolungato su viso, collo e décolleté, per farne assorbire meglio gli attivi. Anche in questo caso la scelta dipenderà dal bisogno della tua pelle di essere riequilibrata, detossinata, nutrita o idratata. Assicurati che anche il contorno occhi abbia le giuste attenzioni con un trattamento specifico.